IL CASTELLO DI TEMENOS
La Fortezza di Temenos o di Nikephoros Focas è il più importante monumento bizantino a Creta. Si trova su una collina a 16 km a sud di Heraklion, vicino al villaggio di Profitis Ilias.
Il castello si trova sulla collina a due punte chiamata Rocca a sud di Profitis Elias. Sulla collina si trovano anche tracce dell’acropoli dell’antica città di Lykastos menzionata da Omero nell’Iliade.
La collina era ideale per la costruzione di un castello inespugnabile, poiché domina tutto il territorio circostante. Inoltre, sulla Rocca era presente una sorgente naturale di acqua dolce, che alimentava la fontana situata all’interno del forte.
Quando il generale bizantino Nikephoros Foca liberò Creta dagli Arabi nel 961 d.C., fondò un forte sulla Rocca, al fine di trasferire lì la città di Candia. Il forte fu costruito, ma Candia (l’attuale Heraklion) non fu spostata, poiché il suo porto era molto importante per i Cretesi. Così, la fortezza rimase sola a dominare la regione e prese il nome di Temenos. Ancora oggi l’intera provincia si chiama Provincia di Temenos.
La fortezza fu abbandonata piuttosto presto, verso la fine del XVII o l’inizio del XVIII secolo.
Temenos era una grande fortezza che copriva un’area di 600.000 metri quadrati. La sua architettura era molto particolare e assomigliava al castello Rentina in Macedonia e ai forti minori nella Cilicia armena in Asia Minore.
Sul lato est della Rocca si possono ancora vedere i resti delle mura, due cisterne d’acqua e la chiesa di San Giorgio. Tra le due vette c’è una parte delle fortificazioni superstiti e la chiesa di Agia Paraskevi.
Ad ovest, c’è una doppia vasca, la fontana e le chiese della Vergine Maria e di Sant’Antonio.
Fonte: https://www.kastra.eu/castleen.php?kastro=focas