SAN GIACINTO
San Giacinto è il santo dell’amore venerato a Creta.
La Chiesa ortodossa ha i suoi santi d’amore. La Chiesa cattolica e gli interessi economici potrebbero aver imposto San Valentino il 14 febbraio come il santo dell’amore, ma c’è anche la versione ortodossa.
Il 13 febbraio si onora la memoria dei Santi Apostoli Akila e Priscilla, considerati protettori degli innamorati. Il 3 luglio si venera San Giacinto. Per gli amanti dell’estate, per onorare in modo speciale il suo ricordo, ogni anno il Santo viene celebrato ad Anogia.
La storia del Santo
L’altro “San Valentino” ortodosso è San Giacinto e festeggia il 3 luglio, data in cui ha testimoniato per amore di Cristo.
San Giacinto era, secondo la Chiesa ortodossa, un ciambellano dell’imperatore Traiano, che gli chiese di rinunciare a Cristo. Rifiutò e fu imprigionato a 12 chilometri a sud di Anogia a Creta, nella zona montuosa di Fourni, dove gli fu dato cibo innaffiato con il sangue di animali sacrificati agli idoli.
Il santo rifiutò il cibo per quaranta giorni e alla fine morì di fame nel 98 d.C., all’età di 20 anni. Le sue guardie trovarono nella sua cella angeli che reggevano candele per incoronarlo.
L’imperatore Traiano, secondo la tradizione greco-ortodossa, ordinò che la sua reliquia fosse lanciata alle bestie, ma era custodita dagli angeli e le bestie non gli davano fastidio. Alla fine, la reliquia fu sepolta nella sua terra natale, Cesarea, da un senatore che le diede nuovamente onore.
Allo stesso tempo, il nome Giacinto è associato ad antiche usanze. In suo onore, ogni anno si tenevano celebrazioni a Tylissos, Messinia e Sparta. Celebrarono la sua morte e risurrezione, poiché era considerato un dio pre-ellenico della vegetazione e della fertilità.
San Giacinto a Creta
San Giacinto è il santo dell’amore venerato a Creta. il moderno culto del Santo inizia ad Anogia, Creta, con la Yakinthia, e si sta lentamente diffondendo in tutta la Grecia. È considerato il Santo dell’amore, dei sentimenti puri, della creazione e dell’ispirazione. In particolare, chi preferisce celebrare il santo greco dell’amore, secondo la tradizione cretese, visita la chiesa di Agios Yakinthos, una semplice chiesa circolare in pietra cretese costruita a 1.200 m sulle pendici dei monti Psiloritis.
La proposta per la costruzione della chiesa di Agios Yakinthos,
venne accettata dal metropolita di Rethymno Anthimos, che pose la sua prima pietra. La chiesa ha la forma dei “mitata” cretesi, è circolare, in pietra, secondo le regole dell’architettura tardo minoica, ha una cupola di due metri e un’apertura superiore con un diametro di 30 cm.
L’architetto Stavros ha intrapreso il progetto ed è stato supervisione dell’intero lavoro. Durante il periodo delle Yakinthia, in una combinazione di antiche celebrazioni greche e cristiane, ogni estate, secondo la tradizione locale, la giovinezza e l’amore sono onorati, con ricchi eventi culturali che durano tre giorni.
Si sono evoluti, infatti, in un’istituzione e sono un polo di attrazione per visitatori e musicisti provenienti da Creta e da altre parti della Grecia, ma anche da tutto il Mediterraneo.