LE SPIAGGE DI ITANOS

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Le spiagge di Itanos si trovano 96 km a est di Agios Nikolaos e 26 km a est di Sitia, poco più a nord della famosa foresta di palme di Vai e dell’omonima spiaggia. Il luogo prende il nome dall’antica città di Itanos, situata proprio sul promontorio fra le due baie principali.


La zona di Erimoupolis (altro nome di questo luogo) offre in realtà ben tre spiaggie consecutive, permettendo al visitatore di combinare al meglio la visita al sito archeologico con un’immersione nelle acque fresche. È degno di nota sottolineare che parte dell’antica Itanos è stata identificata sott’acqua, vi è dunque la possibiltà di fare un’esperienza unica di snorkeling sopra le rovine.


Spiaggia di Itanos

Le Spiagge

Le spiagge di Itanos si raggiungono proseguendo oltre la spiaggia di Vai in direzione capo Sideros fino al parcheggio del sito archeologico. Da lì, sentieri molto brevi conducono alle spiagge locali.


La prima spiaggia si trova a sud del piccolo forte che un tempo si trovava sulla punta di una piccola penisola e vi si accede tramite il sentiero che la costeggia. La spiaggia, come tutte le altre, non è organizzata ed è molto tranquilla. Ha sabbia biancastra e belle acque calme. Il paesaggio è bellissimo, soprattutto perché ci sono alcune palme sparse intorno dove puoi trovare ombra.


Di fronte al parcheggio di Itanos incontrerai la seconda spiaggia di Erimoupolis. La spiaggia è sabbiosa e ha scogli in diversi punti. È ideale per lo snorkeling e ci sono diversi alberi intorno.

La spiaggia più bella, però, è ben nascosta dietro la collina a nord del parcheggio. È la spiaggia più lunga e ha incredibili acque turchesi e sabbia fine. Anche se non organizzata è diventata abbastanza nota ai visitatori.


Spiaggia di Itanos

Il sito archeologico

L’antica Itanos era una delle città più forti di Creta, soprattutto durante l’epoca ellenistica e greco-romana. Il nome deriva dal suo fondatore Itanos, originario della Fenicia. Il suo territorio, durante il suo apice, si estendeva da Capo Samonio (attuale Capo Sidero) a Capo Erythrae (attuale Capo Goudouras).


La città fiorì grazie al commercio del vetro, alla pesca e al commercio della porpora di Tiro, la tintura rossa proveniente dall’estratto di conchiglia. L’isola di Koufonissi, di proprietà di Itanos, era famosa per la produzione della porpora.


Oggi i visitatori possono passeggiare per il sito archeologico e ammirare le varie rovine come la grande torre sull’acropoli occidentale costruita con pietre nere, la basilica cristiana nella cittadella orientale dell’insediamento ellenistico, le due chiese paleocristiane ai piedi della collina che porta a Vai e il cimitero fuori dall’antico insediamento.


Fonti:
https://www.cretanbeaches.com/en/sea-tourism/east-crete-beaches-lassithi/itanos-beaches-erimoupolis
https://www.cretanbeaches.com/en/history-of-crete/archaeological-sites-in-crete/classical-and-greco-roman-era/ancient-itanos-erimoupolis

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